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Mu Mun Kwan in azione a Modena: due giorni di grande Kendō

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MuMunKwan Kendo
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MuMunKwan Kendo
Dojo

Nel weekend appena trascorso, il Mu Mun Kwan ha partecipato con entusiasmo alla due giorni di Kendō tenutasi a Modena, che ha visto in programma i Campionati Italiani Kyu, i Campionati Italiani a squadre a 3 e le selezioni individuali fino al 2° dan.


Campionati Italiani Kyu – Sabato
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Per il nostro dōjō ha gareggiato Alessandro Pizzamiglio, che ha superato la fase a poule eliminatoria, dimostrando determinazione e crescita tecnica. Un’esperienza importante, vissuta in un contesto competitivo sempre più impegnativo.


Selezioni Individuali – Sabato
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Nella stessa giornata si sono svolte anche le selezioni individuali per i Campionati Assoluti:

  • Carlo Romagnoli e Marco Ferrari si sono fermati alla fase a poule eliminatoria.

  • Alessandro Romagnoli ha raggiunto meritatamente la fase a eliminazione diretta, dove è stato sconfitto in un incontro molto combattuto.

  • Filippo Adamoli ha brillato, arrivando fino alla semifinale e guadagnandosi l’accesso alla fase finale nazionale.


Gara a squadre – Domenica
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La seconda giornata ha visto scendere in campo le due squadre del Mu Mun Kwan, pronte ad affrontare la sfida non come singoli, ma come un’unica entità, unita dallo stesso spirito.

  • Mu Mun Kwan A: Filippo Adamoli, Marco Ferrari, Luca Lodi

  • Mu Mun Kwan B: Alessandro Romagnoli, Carlo Romagnoli, Gigi Tomasotti

Ogni incontro è stato una piccola battaglia, e ogni colpo un messaggio lanciato con determinazione e dignità.
Entrambe le squadre si sono fermate alla fase a poule, incontrando compagini di altissimo livello.
Ma lo spirito con cui hanno combattuto è stato da veri kendoka: nessun passo indietro, nessuna esitazione — solo la volontà di dare il massimo per sé e per il gruppo. Sul campo si è respirata l’energia tesa della sfida, ma anche il rispetto profondo tra compagni e avversari. È stata un’esperienza che ha lasciato un segno — non solo sugli shinai, ma dentro ognuno di noi.
Il sudore, i kiai, i silenzi e gli sguardi tra compagni prima di salire sullo shiaijō: è lì che nasce la forza di un gruppo.


Due giornate intense, cariche di energia
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Il weekend modenese è stato un perfetto equilibrio di emozione, confronto e crescita.

Tutti gli atleti del Mu Mun Kwan hanno dato il massimo sullo shiaijō, mostrando impegno, spirito di squadra e grande correttezza.

L’organizzazione della prima giornata è stata ottima, mentre la domenica – più affollata e complessa – ha messo alla prova anche la gestione degli spazi.
Ma nulla ha tolto il piacere di condividere questa esperienza con tanti altri kendoka da tutta Italia.


Grazie a chi ci ha sostenuto
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Un sentito ringraziamento va a chi ha reso possibile tutto questo senza scendere sullo shiaijō, ma restando al nostro fianco con presenza, guida e spirito di squadra.

Dal presidente Virginio, sempre pronto a sostenere ogni iniziativa del dōjō, a Caterina, nostra responsabile Safeguarding, che ha garantito attenzione e cura anche fuori dal campo, fino al maestro Tino, punto di riferimento costante, e ai kenshi Gigi, Marco e Loredana (pronta a entrare in combattimento come riserva), che hanno accompagnato e incoraggiato i compagni in ogni momento.

Un ringraziamento speciale anche a Ettore e Luca, gli amici del dōjō Yume Shin Piacenza, con cui abbiamo condiviso ancora una volta il riscaldamento pre-gara: ormai una consuetudine preziosa e gradita.

Un momento semplice ma significativo, che esprime l’unità, il rispetto reciproco e la bellezza dell’amicizia tra dōjō.

E adesso… avanti insieme
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Torniamo a casa con una semifinale, tante lezioni apprese, svariati lividi e ancora più motivati per continuare il nostro percorso.
A tutti i membri del dōjō: vi aspettiamo sullo shiaijō. Che sia per combattere, sostenere o semplicemente vivere l’atmosfera, il prossimo appuntamento è anche il vostro.

「一剣無二心」 — Ikken muni no kokoro
“Una sola spada, un solo cuore.”

Perché sullo shiaijō non si è mai davvero soli.

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